Ian Paice in Spilamberto 1 ottobre 2002
Piacevole serata a Spilamberto. Ospite d'onore un grande del rock, Ian Paice. I più giovani ignorano chi possa essere e non sanno niente di lui ed il suo nome non ricorda niente; forse però si ricordano del 'tremendo' assolo di batteria in The Mule da Made In Japan, forse hanno visto il fragore della sua prestazione nella California Jam; allora forse ricordano!
Il concerto è stato piacevole, il gruppo di supporto (i Blob Job) sono stati un buon appoggio per il nostro eroe; in particolar modo mi è rimasto impresso il chitarrista, autore di ottimi assoli in stile blackmoriani, ed un cantante che, seppur molto emozionato, ha dato una buona prova.
Mi ha molto colpito la gentilezza di Ian; lontanissimo mille miglia dalle solite rock star, nervose, sempre pronte a fare i capricci, a mostrare il loro lato peggiore, scontroso e schizofrenico! Ian è una persona squisita, cordiale e gentile, che capisce l'emozione delle centinaia di ragazzi (e non!) emozionati alla vista del loro idolo; pronto a firmare autografi, a farsi immortalare in decine di fotografie con i fans, insomma disponibile, gentile, squisito.
Questo è quello che mi ha impressionato; anche perché le sue doti di grandissimo batterista (grande l'assolo durante Lazy) le conoscevo da anni a non avevo bisogno di conferme ulteriori!! (d'altronde tutti i Deep Purple sono dei capi scuola nel loro strumento, questo è innegabile!).
Grande Ian, arrivederci ai prossimi appuntamenti.
P.S. Grazie al Comune di Spilamberto per la serata!
Ovidio Morini 